Ilva, Di Maio a USB: coniugare lavoro e diritto alla salute si può

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L'Unione Sindacale di Base è stata ricevuta oggi dal ministro Di Maio durante la prima giornata di consultazioni avviate dal nuovo governo sulla vertenza Ilva. Un incontro nel quale il ministro dello Sviluppo Economico ha affermato che è possibile coniugare lavoro e diritto alla salute, il che pare significare un accantonamento, almeno per il momento, dell'idea di chiusura o riconversione dello stabilimento di Taranto avanzata finora dal Movimento 5 Stelle.

Terminato il ciclo di incontri con Arcelor Mittal, sindacati e istituzioni, il governo avanzerà la propria soluzione per Ilva. A quel punto anche USB farà le proprie valutazioni, ribadendo per ora l'inaccettabilità di una situazione in cui a pochi giorni dalla scadenza del commissariamento ancora nulla è dato sapere sulla sorte di decine di migliaia di lavoratori. Ora più che mai tocca a loro far sentire la propria voce per ricordare che non un solo licenziamento sarà accettato.

L'Unione Sindacale di Base esige anche il ritiro dell'immunità penale a Mittal e l'introduzione della legge regionale sulla valutazione del danno sanitario.


USB ha colto l'occasione per ricordare a Di Maio l'impegno assunto pubblicamente a incontrare i lavoratori agricoli dell'Unione Sindacale di Base per discutere della situazione dei braccianti dopo l'omicidio in Calabria di Soumaila Sacko. Il ministro ha assicurato che l'incontro ci sarà al più presto. Continuiamo ad aspettare e a lottare.

 

Sergio Bellavita, USB esecutivo nazionale

Francesco Rizzo, USB Taranto