LICENZIAMENTI ALLA FIAT DI CASSINO

Cassino -

La Fiat ha comunicato , con lettere datata 31 dicembre 2010, il licenziamento  e la messa in mobilità di 150 lavoratori (anziani e con ridotte capacità lavorative per evidenti patologie prevalentemente professionali) .
Questo è un uso distorto e illegittimo  degli ammortizzatori sociali anche tenendo conto che  altre centinaia di lavoratori  ( giovani con contratti atipici) giungeranno   per rimpiazzare il relativo vuoto di organico.
Questo è avvenuto grazie ad un accordo tra  i vertici Fiat con le organizzazioni sindacali  FIOM-FIM-UILM-FISMIC E UGL
Alla certezza dell’ingiustificato ed illecito licenziamento di 150 addetti corrisponderebbe la ‘promessa’ fumosa dell’incerto rientro nei prossimi mesi di 100 ragazzi interinali.
Questo accade quando i sindacati confederali vengono definitivamente meno alla loro ‘ragione sociale’ abdicando al ruolo di rappresentanti dei lavoratori per ‘sposare’ quello di rappresentanti acritici degli esclusivi ed illegittimi interessi aziendali.
L’USB Lavoro Privato, la prossima settimana, preannuncia la presentazione, di una dettagliata denuncia in Procura nonché ai vertici erogatori degli ammortizzatori sociali quali Ministero del Lavoro, Giunta Regionale, INPS, Ispettorato del Lavoro.