Appalti logistica Baker Hughes in sciopero l’8 novembre. Emergono nuove criticità anche nel settore amministrativo. Usb invia nuova segnalazione alla Asl

Livorno -

Venerdì 8 novembre si è svolto il secondo sciopero consecutivo dei lavoratori in appalto per Nuovo Pignone (Baker Hughes) nello stabilimento di Guasticce, Collesalvetti e Varco Galvani. I lavoratori hanno incrociato le braccia dalle 9 alle 11 con presidio e assemblea di fronte ai cancelli dell’azienda.
Durante le assemblee, oltre al tema degli appalti e della sicurezza, sono emerse criticità anche per quello che riguarda il settore amministrativo.  Per quanto riguarda l’organizzazione del lavoro e la carenza di personale rispetto ai carichi di lavoro richiesti. A distanza di oltre un anno dall’avvicendamento tra la società Bcube Spa e la MVN Srl, queste criticità si sono acuite anche e soprattutto per responsabilità della dirigenza aziendale. I lavoratori nel reparto amministrativo si trovano costantemente alle prese con carenza di strumentazione adeguata a garantire le lavorazioni, poca chiarezza circa l’organigramma aziendale e le responsabilità interne.  Gli impiegati lamentano pressioni e richieste di lavoro straordinario durante i picchi di lavoro. Come sindacato abbiamo registrato tali indicazioni che saranno portate all’eventuale tavolo delle trattative. Al momento c’è chiusura da parte aziendale rispetto alle richieste sindacali motivo per il quale lo stato di agitazione prosegue e la prossima settimana è prevista un’altra assemblea del personale.
Contemporaneamente abbiamo approfondito anche il tema della sicurezza all’interno delle aree MVN. Ci risulta che i piazzali siano completamente saturi, di conseguenza, le zone adibite al transito dei lavoratori e quelle delimitate per i mezzi aziendali sono, molto spesso, ostruite creando occasioni di rischio. Vi sono altre aree con scarsa o del tutto assente manutenzione.  Tutte queste segnalazioni sono state messe nero su bianco con un esposto alla ASL Prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. Segnalazione che si va ad aggiungere a quella già inviata all’ispettorato del lavoro circa il lavoro straordinario, il pagamento attraverso la voce “rimborso spese” o trasferta e il tema delle dimissioni volontarie e assunzione in altra società di alcuni lavoratori storici. Ovviamente saranno poi gli enti preposti a dover accertare eventuali irregolarità.
Come giù ribadito, per la prossima settimana è prevista un’altra assemblea e non si escludono altre azioni di sciopero qualora l’azienda non dovesse aprire al confronto.

Usb Livorno