CHIETI: SEVEL "WEEK-END"
Il mese di aprile ci ha rivelato amare sorprese come del resto i precedenti da febbraio.
Le speranze dei più fiduciosi sono crollate con l' akkordo siglato dai cani da guardia confaziendali di fim-uilm-fismic il 14 aprile '11.
Nel nostro stabilimento è stato introdotto quello di Mirafiori senza nessuna possibilità di esprimerci (fim-uilm demokrazia!) senza clamori mediatici o sussulti dei politicanti locali.
I primi effetti velenosi sono per gli agonisti sportivi la reintroduzione della competizione tra UTE (con il divieto di malattia ed infortunio pena la retrocessione), per i non competitivi la rimodulazione dei week- end straordinari con possibilità di godimento di PAR “compensativi” infrasettimanali.
SEVEL , in buona sostanza è diventata proprietaria dei sabati e delle domeniche a prescindere dagli interessi individuali e collettivi.
Il perpetrarsi di decisioni unilaterali ci obbliga a ribadire quanto segue:
NO all'abrogazione del CCNL ed all'estensione in tutti i siti FIAT dell'Akkordo di Mirafiori.
NO ai week-end straordinari indiscriminati.
NO allo sfruttamento incondizionato ed illimitato dei precari.
NO alla introduzione dell'ERGO-UAS con riduzione della pausa giornaliera del 25%.
SI al CCNL NAZIONALE con aumenti salariali annuali adeguati al reale costo della vita ed equiparazione ai salari dei metalmeccanici europei, con detassazione delle maggiorazioni, premi e PAR.
SI a referendum tra gli addetti alla produzione vincolanti su accordi Nazionali ed aziendali.
SI all'introduzione del turno notturno dal lunedì al venerdì a rotazione in caso di salite produttive ( 15 turni)
SI alla stabilizzazione a tempo indeterminato dei precari che nel corso degli ultimi 5 anni abbiano lavorato in azienda per un periodo pari o superiore a 3 mesi e rotazione dei distacchi con criteri di selezione trasparenti in via prioritaria per i dipendenti titolari di famiglie monoreddito.
SI ad un'equa redistribuzione dei carichi di lavoro e rotazione delle postazioni e/o mansioni.
Per i suindicati motivi proclamiamo lo sciopero degli straordinari previsti per i sabati 30 aprile, 7-21-28 maggio e 4 giugno
e le domeniche 8-29 maggio 2011.