Philip Morris, interrotta la trattativa per l’integrativo con l’appaltatore ISS Facility Service: 24 ore di sciopero dalle 22 del 21 giugno

Bologna -

Forte insoddisfazione da parte di USB Lavoro Privato e della propria RSA aziendale che proclama lo stato di agitazione e un pacchetto di ore di sciopero a partire dalle 22,00 della giornata di oggi, martedì 21 giugno. Domani mercoledì 22 giugno alle ore 9,30 assemblea in sciopero per decidere come proseguire il percorso.

All’incontro di oggi, martedì 21 giugno, tra la direzione ISS, la RSA aziendale e le organizzazioni USB Lavoro Privato e Filcams Cgil, sulla piattaforma rivendicativa presentata ed approvata all’unanimità dai lavoratori il 9 aprile, la Direzione ISS è giunta al tavolo con proposte di gran lunga peggiorative rispetto alle aperture che avevamo registrato negli incontri delle scorse settimane.

ISS, oltre a comunicare la non volontà da parte di Philip Morris di essere parte attiva nella trattativa, ha chiuso totalmente le porte al riconoscimento di un salario strutturale aziendale, elemento irrinunciabile per i lavoratori, già alle prese con una condizione di bassi salari aggravata dall’aumento dei costi energetici e dal carovita degli ultimi mesi.

Per queste ragioni proclamiamo lo stato di agitazione, il blocco delle prestazioni straordinarie e supplementari e indiciamo uno sciopero dalle ore 22 della giornata di oggi 21 giugno alle ore 22 del giorno 22 giugno.

Invitiamo gli organi di informazione a partecipare ad una conferenza stampa che si terrà nella giornata di mercoledì 22 giugno a partire dalle ore 9,30.

Invitiamo ISS a rivedere la propria posizione e Philip Morris ad essere parte attiva nel confronto tra le parti, senza sottrarsi alla propria funzione di responsabilità sociale verso tutti i lavoratori attivi nel suo sito produttivo e verso il territorio in cui opera.

USB Lavoro Privato Bologna                                                                 

RSA USB ISS

Bologna, 21 giugno 2022