Sciopero nazionale dell'industria - venerdì 8 novembre - presidio ore 10.00 davanti alla GD via Battindarno, 91 Bologna
L' 8 novembre la nostra organizzazione sindacale sarà impegnata in una giornata di mobilitazione e di sciopero di tutto il comparto industriale italiano.
Dalle ore 10.00 saremo in presidio presso lo stabilimento della GD, in Via Battindarno 91 a Bologna, perché il Gruppo Coesia è un’importante società del territorio bolognese riconosciuta non solo a livello nazionale ma soprattutto internazionale, la quale gioca un ruolo importante nel tavolo di contrattazione per il rinnovo del CCNL dei metalmeccanici.
In Italia non esiste una politica industriale, sono le aziende che fanno bello e cattivo tempo ma a pagarne le spese sono sempre e solo le lavoratrici ed i lavoratori. L’economia di guerra sta colpendo duramente tutti i settori dell’industria in generale, dai metalmeccanici ai chimici, dall’agroalimentare al tessile, ecc.
Vogliamo essere parte attiva ai tavoli negoziali per i rinnovi dei CCNL, partendo da quello dei metalmeccanici dove ormai siamo una realtà consolidata.
Gli stipendi vanno aumentati ma oggi il padronato italiano, con Federmeccanica in testa, risponde che gli aumenti non ci sono e che anzi, siccome arriva la recessione bisogna essere pronti a nuovi sacrifici.
La nostra organizzazione invece pensa che le transizioni industriali, quella digitale ed ecologica non possono essere pagate dai lavoratori.
Il processo di innovazione ed investimenti è necessario e deve invece proprio partire da chi lavora e dal lavoro. Altrimenti gli esiti sono quelli nefasti visti in Toyota Handling a Bologna: si muore anche nelle aziende dell'eccellenza.
Le aziende devono aumentare i salari, investire in salute e sicurezza, iniziare a discutere di nuovi strumenti contrattuali e diritti innovativi, come la riduzione di orario a parità di salario, a nostro avviso unico strumento utile a superare la ristrutturazione industriale determinata dalla transizione ecologica e digitale.
USB Bologna