Sciopero nazionale USB alla FCA e CNHI il primo giugno
In Italia si muore per il lavoro, sia quando ce l’hai che quando non ce l’hai. Si muore schiacciato a 19 anni da quintali di cemento, colpito da un cavo a 28 anni, investito da un camion mentre scioperi, suicidato perché disperato dalla continua cassa integrazione.
Tutte morti con un comune denominatore, il profitto.
Per la ricchezza di pochi si sacrificano sull’altare del profitto migliaia di vite umane.
L’Unione Sindacale di Base ha proclamato 4 ore di sciopero nazionale del settore industriale contro le morti sul lavoro per il 31 maggio.
In Fca, USB ha deciso di estendere a otto ore lo sciopero negli stabilimenti italiani in cui siamo presenti per accendere le luci su un tema che riteniamo altrettanto importante: le ricadute negative a livello occupazionale che porterà il nuovo piano industriale FCA, che sarà presentato a Balocco il 1° giugno.
Siamo convinti che i due temi si intreccino fra loro, che lo sfruttamento dell’uomo porti inevitabilmente a drammatiche conseguenze, sia che coinvolga il lavoratore mentre svolge la mansione in ambienti sempre più insicuri, sia che perda il lavoro e finisca nel disperato mondo dei disoccupati. Per questi motivi in FCA lo sciopero è spostato al primo giugno ed esteso alle 8 ore per ogni turno di lavoro.
Ristabilire un livello di vita che garantisca lavoro, sicurezza e dignità per tutti i lavoratori è il compito che USB si è dato, ed in questa logica che l’appuntamento del primo giugno diventa un momento di lotta importante e irrinunciabile.
Usb proclama per la giornata del primo giugno 2018 otto ore di sciopero a turno negli stabilimenti Fca e Cnhi.
Usb in Sevel Val di Sangro, CNH Italia San Mauro Torinese, Fca Termoli Fca Mirafiori e Fca Melfi
Per esigenze legate al territorio Usb Cassino sciopera il 31 Maggio 2018