Softlab Tech: i lavoratori bloccano nuovamente la superstrada. Serve una risposta pubblica, non soluzioni al ribasso
Nuova giornata di lotta per le lavoratrici e i lavoratori di Softlab Tech, che questa mattina sono scesi in strada in corteo, manifestando presso lo svincolo autostradale di Caserta Sud e bloccando la superstrada. Ancora una volta, nonostante tre mesi senza stipendio né ammortizzatori sociali, i lavoratori scelgono la via della mobilitazione per far sentire la propria voce.
La vertenza Softlab non può essere ridotta a un fatto locale né affrontata con le solite soluzioni-ponte che precarizzano ancora di più chi ha già pagato il prezzo della crisi. I lavoratori rivendicano una ricollocazione collettiva in un sito industriale vero, non lo spezzatino occupazionale di improbabili assunzioni sparse e senza garanzie.
USB sostiene e rilancia questa battaglia. Non solo per difendere i posti di lavoro, ma per rivendicare una soluzione pubblica, industriale e degna di questo nome, che tenga insieme l'intero bacino dei lavoratori coinvolti e rilanci un territorio duramente colpito da anni di desertificazione produttiva.
Chiediamo con urgenza la riapertura del tavolo presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Non accetteremo che questa vertenza venga trattata come una crisi di serie B. I lavoratori non possono più aspettare.
Martedì 29 aprile saremo di nuovo in piazza, in presidio dalle ore 9.30 sotto la sede dell'Unione degli Industriali di Caserta, per continuare a pretendere risposte concrete.
L’appello va anche alla cittadinanza e a tutti coloro che nel territorio vivono condizioni simili: è il momento di unirsi, lottare ed essere solidali. Perché il lavoro non si svende, si difende.
USB Lavoro Privato Nazionale
Categoria Operaia dell'Industria