Tavolo ministeriale Wartsila segna una svolta importante per la vertenza, ora serve il massimo impegno sull’ accordo di programma
Va necessariamente riconosciuto l’impegno delle istituzioni per trovare delle risposte alla situazione che si è venuta a creare in merito questa vertenza, in particolare davanti alla posizione assunta dalla multinazionale Finlandese fino a qui. Un bene che l’intervento del Ministro Urso abbia sanato nella discussione coi vertici finlandesi di Wartsila tutte le incomprensioni in merito le tempistiche procedurali necessarie a garantire il percorso che sarà definito attraverso l’accordo di programma.
L’accordo sottoscritto oggi, che permette la proroga del contratto di solidarietà, non solo mette al centro l’accordo di programma come strumento per la reindustrializzazione, ma definisce un importante percorso sulla valorizzazione di quel sito, garantendo ulteriormente la vocazione strategica e industriale. Un fatto ulteriormente positivo è l’inserimento nell’ambito di questo accordo la presenza di Ansaldo, che oggi conferma ulteriormente i suoi impegni nei confronti della reindustrializzazione.
Per USB il tavolo odierno segna una svolta importante per la vertenza, ma è assolutamente necessario non perdere tempo, ora serve il massimo impegno: ad oggi infatti è comunque tutta da chiarire la funzione che Wartsila Italia avrà in futuro per Trieste e sul progetto industriale di Ansaldo Energia c’è tutta una discussione da fare soprattutto per ottenere le necessarie garanzie occupazionali per tutti i lavoratori coinvolti dalla dismissione. L’accordo di programma per noi è lo strumento che può ulteriormente garantire il perimetro delle tutele occupazionali e industriali.
USB Industria