USB risponde ad ArcelorMittal: “Più che fabbrica dell’acciaio, ci sembra la fabbrica delle menzogne”

Taranto -

Non corrisponde al vero quanto contenuto nella nota diffusa da ArcelorMittal in merito alla vicenda della sospensione dei lavoratori per aver diffuso lo screenshot relativo alla fiction “Svegliati Amore Mio”.

L’azienda prova a difendersi, in maniera goffa e maldestra, sostenendo di non aver contestato la condivisione della serie Tv,  ma  “affermazioni di carattere lesivo e minaccioso” che i dipendenti avrebbero fatto.

Possiamo certamente dire invece che hanno unicamente condiviso lo screenshot senza esprimere alcun parere né negativo, né positivo in merito alla gestione dell’acciaieria.

Tale falsità si evince facilmente leggendo la contestazione disciplinare che alleghiamo. A quanto pare un’abitudine per la multinazionale che, non molto tempo fa, ha accusato un altro lavoratore, Graziano Zingariello, di aver posto in essere un comportamento di fatto non assunto.

A dimostrarlo una sentenza del giudice del lavoro che ha condannato ArcelorMittal proprio di recente al reintegro del lavoratore e al pagamento delle mensilità relative al periodo in cui ingiustamente sospeso dall’attività lavorativa. 

Corre l’obbligo per noi ribattere e respingere al mittente le ultimissime accuse di falsità: a testimoniarlo i documenti. 

Nelle prossime ore annunceremo le iniziative da intraprendere a tutela dei diritti dei lavoratori e dei cittadini.

Unione Sindacale di Base Taranto

Taranto 3-4-2021